di Tonino Pischedda
Semestene, 141 abitanti, 405 msl, 39,58 kmq, secondo comune più piccolo della provincia di Sassari, si presenta, agli occhi del visitatore, come uno scrigno che ha saputo conservare, nel tempo, il meraviglioso centro storico. Questo è stato permesso grazie al restauro delle vecchie case che, pur conservando nell’insieme le realtà edilizie dei tempi passati, presentano oggi ambienti accoglienti e moderni, così da invogliare quanti decidessero di andarvi ad abitare, ad acquistare gli stessi immobili lasciati liberi da chi ha dovuto lasciare il paese.
Importanti ed efficaci sono stati gli interventi di ristrutturazione dei beni culturali, religiosi e archeologici, grazie all’attenzione data nel merito dalle varie amministrazioni locali.
Oggi il comune è amministrato da Antonella Buda, al suo secondo mandato consecutivo, che si adopera nella ricerca di opportunità per favorire un turismo sostenibile che apporti, se correttamente sviluppato, soldi, occupazione, reddito ed investimenti. Il turista, infatti, decide di spendere il suo denaro non solo per il vitto e l’alloggio, ma anche per l’acquisto di souvenir, di prodotti enogastronomici e dell’artigianato, aumentando così il reddito delle imprese che operano nel settore. Una delle opere pensate dall’amministrazione comunale del grazioso centro è quella di realizzare un percorso ciclo-pedonale che colleghi il centro abitato con l’area monumentale di San Nicola di Trullas, opera dichiarata di pubblica utilità. L’opera è stata affidata all’impresa del geom. Giuseppe Posadinu di Nulvi, che a breve inizierà i lavori. La pista si svilupperà all’interno della fascia di sedime della sp 8 e avrà una larghezza di ml 3,00. È prevista la realizzazione di una nuova recinzione in rete metallica in sostituzione di quella esistente.
“A valle – dichiara il sindaco – sarà realizzata un’area di sosta che consenta il parcheggio delle auto e delle biciclette con una stradina che colleghi agevolmente l’area stessa con la chiesa di San Nicola di Trullas. È prevista, inoltre, la realizzazione di un piccolo chiosco per la somministrazione di cibi e bevande dotandolo dei necessari servizi igienici”.
Sempre il sindaco dichiara che dopo la realizzazione dell’opera potrà finalmente svolgersi in tutta sicurezza la processione religiosa che annualmente si tiene in Agosto in onore di san Nicola di Trullas; solitamente il corteo si snoda lungo la strada statale numero 8, creando notevole disagio ai fedeli in quanto poco sicura a causa del notevole volume di traffico che si sviluppa nell’importante arteria che collega Pozzomaggiore, Padria e Mara la Planargia e il Montiferru alla ss 131.
Inoltre favorirà il turismo religioso verso l’area monumentale di san Nicola di Trullas, che ancora presenta i resti del monastero camaldolese venuti alla luce nel corso degli scavi effettuati nel 2000. Costruita In stile romanico risale al XII sec. fu edificata dalla famiglia degli Athen di Pozzomaggiore che la donarono nel 1113 alla congregazione camaldolese. Al turista sarà data la possibilità di visitare Pozzomaggiore, paese che ha dato i natali alla beata Edvige Carboni. Da non perdere, sempre a Pozzomaggiore, la visita al museo del cavallo, mentre a Bonorva potrà ammirare le meraviglie della necropoli prenuragica di Sant’Andrea Priu, ma non solo. Il turismo sarà favorito anche dal fatto che Semestene dista solo pochi chilometri dalla SS 131 e meno di 40 chilometri dal mare di Bosa. Sarebbe auspicabile e necessario amplificare l’offerta dell’albergo diffuso, con il coinvolgendo di tutti i comuni del territorio, che consenta al visitatore di trascorrere più giorni in questa caratteristica porzione della Sardegna.