Macomer | Focus sulla disabilità per giovani e adulti
a cura dello staff di Uniti e ProAbili
Si è tenuto nei giorni del dodici e tredici dicembre l’evento Uniti e ProAbili, dedicato al superamento delle barriere e alla costruzione di una nuova quotidianità di tutti e per tutti.
L’esperienza ha visto protagonista Arturo Mariani, un atleta internazionale che ha iniziato nel 2012 a giocare a calcio a livello professionistico con la Nazionale Italiana di Calcio amputati, disputando un Mondiale, un Europeo e diversi tornei internazionali. Oggi è fondatore e Capitano dell’ASD Roma Calcio Amputati, la prima squadra della Capitale nel calcio Amputati: polo nazionale associato alla AS Roma, a favore dell’integrazione e dello sport.
È un riconosciuto motivatore, influencer e scrittore: nel suo “𝘕𝘢𝘵𝘰 𝘤𝘰𝘯 𝘶𝘯𝘢 𝘨𝘢𝘮𝘣𝘢 𝘴𝘰𝘭𝘢” racconta come ha trasformato la sua vita in un capolavoro.
Nella due giorni, voluta da un gruppo spontaneo di cittadini in collaborazione col Centro Servizi Culturali U.N.L.A., il Polo giovanile culturale, la associazione Sandalia, Macomer Basket 2.0. e col patrocinio del Comune di Macomer, Arturo Mariani ha incontrato da subito i ragazzi del liceo Galileo Galilei, istituto dove sport e inclusione sono già centrali. Ha condiviso con i giovani la sua storia e ha lanciato loro alcune provocazioni. In particolare, si è parlato del significato della parola Disabilità, che porta ciascuno di noi a essere privato di qualcosa, concetto contrapposto alla parola ProAbilità, che incentiva le potenzialita di ciascuno e dell’altro. “La Proabilità – condivide Arturo – non è solo una parola, è un approccio interiore e profondo, che rivolge attenzione e ascolto al “noi” che risiede nel cuore, e al “noi” che risiede nell’altro”.
Nel pomeriggio l’incontro si è spostato nella Palestra della scuola di Sertinu dove l’atleta ha chiacchierato e soprattutto giocato con i bambini e i ragazzi della A.S.D. Pizzinnos e della squadra Basket Macomer 2.0. Le giovani generazioni hanno inoltre potuto provare a giocare con Arturo indossando loro stessi le stampelle, e dunque provando in prima persona la “difficoltà” dovuta al faticoso allenamento. Non è mancato anche in questo incontro il consueto appuntamento con le domande dei bambini.
Centro della due giorni é stato l’incontro pubblico presso il Centro Servizi Culturali. In questa occasione Arturo Mariani ha potuto presentare il suo libro ProAbilità. Durante questo momento è stato in grado di lanciare diversi messaggi ai “grandi” ricordando ad essi l’importanza della vita e ribadendo che anche toccando il fondo bisogna uscire fuori, fare qualcosa, rinascere.
L’ultima mattinata di incontro ha visto nuovamente al centro l’incontro con i ragazzi delle scuole. Questo momento si è tenuto presso il Cine-Teatro Costantino con gli altri ragazzi del Liceo e gli studenti del I.P.I.A. Amaldi e del I.I.S. S. Satta.
Sono stati due giorni ricchi di incontri e di parole: nel cuore di ogni persona che ha partecipato agli eventi è stata accesa una fiammella che andrà alimentata quotidianamente. Arturo ha insegnato a ognuno dei partecipanti che tutti siamo ProAbili. Pro perché siamo Speciali, unici e abbiamo dentro una forza che neanche immaginiamo e la dobbiamo tirare fuori.
Siamo tutti ProAbili: Pro alle abilità uniche di ogni persona a prescindere dalla condizione!